...un anno da festeggiare!!
In 10 anni di attività il Coro Latinoamericano di Roma ha intrapreso un viaggio musicale di ricerca, attraverso lo studio delle numerose sonorità presenti nella ricca tradizione musicale latinoamericana.
Nei programmi di questo 2013, che ricorda i 10 anni di fondazione del Coro, dedicheremo spazio anche alle musiche provenienti dal Brasile arricchendo ulteriormente il nostro repertorio.
Di tante varietà e diversità di timbri colori ed espressioni tipiche, il Coro riesce a creare nei suoi concerti un'amalgama omogenea di suoni originali, trovando nel linguaggio del canto corale una forma di espressione universale.
Nel mese di marzo ospiteremo il Coro Orfèo di Grenoble, nell'ambito del 6º Festival Latinoamericano. Sono previsti anche altri concerti che sono ancora in fase di organizzazione.
Tra le novità del repertorio vorrei presentarvi un brano che in realtà abbiamo cantato in altre occasioni, ma che abbiamo ripreso per questa stagione, si chiama Tres Cantos Nativos, la sua particolarità consiste nel fatto che si tratta di un brano basato su tre diverse melodie provenienti da canti tipici degli indiani Kuraô, indiani nativi brasiliani che vivono nelle foreste del nord del Brasile. Melodie arrangiate da Marco Leite.
Il brano rappresenta gli inizi della civiltà, il linguaggio di comunicazione arricchito dai suoni tipici della giungla.
Le vere anticipazioni sono due brani brasiliani, Rosa Amarela, brano appartenente al folklore brasiliano raccolta e arrangiata per coro da Heitor Vila Lobos e Canto Triste una delicata melodia su testo di Vinicius de Moraes.
Le vere anticipazioni sono due brani brasiliani, Rosa Amarela, brano appartenente al folklore brasiliano raccolta e arrangiata per coro da Heitor Vila Lobos e Canto Triste una delicata melodia su testo di Vinicius de Moraes.
Gianna Tudini - 2013