venerdì 7 dicembre 2012

 


Coro Latinoamericano di Roma
Direttore artistico - Eduardo Notrica


Noche anunciada, noche de amor
 
CONCERTO di NATALE

Sabato 15 dicembre 2012 - ore 19.30
Chiesa Nazionale Argentina - P.zza Buenos Aires
 
 
Il Coro Latinoamericano di Roma presenta per il concerto di Natale, la Navidad Nuestra di Ariel Ramirez.
L'opera scritta da Ariel Ramírez nel 1964 e' una composizione ispirata da musiche e danze della tradizione musicale argentina, utilizzando per ogni episodio della nativita' uno stile diverso.
Un chamamé per la Anunciación, una riojana per Los Pastores, una huella pampeana per La Peregrinación, un takirari per Los Reyes Magos, etc.
Félix Luna e' l'autore dei testi, sono sei poesie che narrano la storia della nascita di Gesú, ambientando i fatti nel nord dell'Argentina.
I testi in castellano, vengono arricchiti da terminologie della lingua guaraní, ad esempio la Vergine Maria viene definita come la más bonita cuñataí (la piu' bella tra le fanciulle). Sono presenti anche elementi della tradizione campestre argentina, ai Re Magi viene offerto un poncho blanco de alpaca real, (un poncho bianco di alpaca di qualita' superiore), oppure arrope y miel (arrope è uno sciroppo denso e dolce).
Si racconta che quest'opera fu composta, quasi, in una sola notte, quando i due artisti si trovarono con lo stesso entusiasmo ed ispirazione a completare, quello che poi fu il disco della Misa Criolla. Nacque, appunto una rivisitazione "criolla" della Nativita'.
Per l'occasione il Coro Latinoamericano di Roma eseguira' la Navidad Nuestra, con la voce del tenore solista Pablo Cassiba, e le musiche eseguite dal gruppo Combo Latinoamericano.
 
Gianna Tudini - 2012
 
Per ulteriori informazioni:
 
 
 
 

giovedì 22 novembre 2012

 

St. Andrew's Church of Rome - 17/11/2012
CORO LATINOAMERICANO DI ROMA
Direttore M°Eduardo Notrica
2º Concerto per i 100 anni dalla nascita di Carlos Guastavino (1912 – 2000)
Domenica 2 dicembre 2012 - S. Paolo entro le Mura - Via Nazionale - ore 18.30
 
Nell'ambito di "Luminaria: Vespri e Musica a Lume di Candela", rassegna di organisti, cori e musicisti provenienti da tutto il mondo che si incontrano presso la chiesa di San Paolo entro le Mura, il Coro Latinoamericano di Roma (www.corolatinoamericanodiroma.it) presenta il secondo concerto in occasione dei 100 anni della nascita del compositore argentino Carlos Guastavino  (1912- 2000), un concerto per pianoforte, tenore solista e coro.
Il concerto si terrá domenica 2 dicembre alle ore 18.30.

Anche in questa occasione, il Coro Latinoamericano di Roma si avvale della collaborazione e del supporto di due grandi artisti, la pianista argentina Mirta Herrera, attualmente docente di Conservatorio in Italia e docente in corsi e seminari in varie parti del Mondo e del tenore solista Pablo Cassiba, attuale componente del Coro del Teatro Regio di Torino.
 
Carlos Guastavino


"Siempre me han dicho que escribo en un estilo del pasado, romántico o tonal. Yo escribí y escribo la música que me gusta a mí y creo que el tiempo y la difusión que ha tenido dieron la razón a lo que estaba haciendo."
(Carlos Guastavino)



 
Il Coro Latinoamericano di Roma con il suo direttore artístico, M° Eduardo Notrica, ha voluto organizzare questo evento unico a Roma, sia per la particolare occasione, sia perche' il programma cosi’ completo della produzione del compositore, e’ per il pubblico italiano una vera novita’. Sara' un vero piacere scoprire la bellezza, la sensibilita' e la dolcezza delle sue composizioni, attraverso la leggerezza e la passione che la pianista Mirta Herrera riesce a trasmettere con il suo pianoforte.
Il programma di questo concerto prevede oltre ai brani della produzione di Carlos Guastavino, che formano parte delle raccolte Canciones Populares Argentinas e Indianas, una serie di brani della tradizione popolare argentina di autori altrettanto importanti come Astor Piazzolla, Peteco Carabajal y Atahualpa Yupanqui.
Gianna Tudini - 2012

domenica 4 novembre 2012


CORO LATINOAMERICANO DI ROMA
Direttore: M°Eduardo Notrica

Concerto per i 100 anni dalla nascita di Carlos Guastavino
 (1912 – 2000)
Sabato 17 novembre 2012 - S. Andrew’s Church di Roma Via  XX Settembre, 7 – ore 20.00
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Il Coro Latinoamericano di Roma presenta in occasione dei 100 anni della nascita del compositore argentino Carlos Guastavino, un concerto per pianoforte, tenore solista e coro.
La cornice a questo evento, sarà la chiesa scozzese di Saint Andrew’s Church in Via XX Settembre, 7 alle ore 20 sabato 17 novembre p.v.
Il Coro Latinoamericano di Roma (www.corolatinoamericanodiroma.it) si avvale della collaborazione e del supporto di due grandi artisti, come la pianista argentina Mirta Herrera, attualmente docente di Conservatorio in Italia e  in diversi corsi e seminari tenuti in varie parti del Mondo e del tenore solista Pablo Cassiba, attuale componente del Coro del Teatro Regio di Torino.
L’obiettivo di questo progetto è quello di far conoscere ed apprezzare la personalità artistica di Carlos Guastavino (1912 - 2000), grande compositore argentino.
Un'anteprima del concerto, verra' presentata dal Coro Latinoamericano di Roma, mercoledì 14 novembre alle ore 20.00, presso la Scuola di Musica AIDM di Montesacro, Via Cimone, 150.
Gianna Tudini - 2012


Potete trovare il comunicato stampa del concerto:
http://www.romanotizie.it/le-tue-news-dal-municipio-ii.html
http://www.romainfoline.it/






giovedì 27 settembre 2012



Riprendiamo con le novità del  Coro Latinoamericano di Roma.
Il Coro ha ripreso le prove, sotto la direzione artistica del M° Eduardo Notrica. Ogni mercoledì ci ritroviamo dalle 20.00 alle 22.30 presso i locali della Chiesa Nazionale Argentina Santa Maria Addolorata di Piazza Buenos Aires.
Approfitto anche per ricordarvi che il Coro ha bisogno di aumentare il proprio organico con nuovi  tenori e bassi.
Non si richiede una grande conoscenza della musica, ma solo tanto entusiasmo e voglia di impegnarsi  in questo progetto.  
Le soddisfazioni saranno tantissime.

Potete trovare ogni informazione sul nostro repertorio e sulle nostre attività, sul sito del Coro, www.corolatinoamericanodiroma.it.
Avete a disposizione questo spazio per lasciare vostri commenti ed anche per trovare notizie e curiosità sul nostro repertorio, sui brani e sugli autori.


Gianna Tudini -  2012

martedì 3 luglio 2012

Solo per salutare !!!!!!

Abbiamo concluso la nostra stagione di prove e concerti con il concerto del sabato 9 giugno presso la Chiesa Nazionale Argentina di Piazza Buenos Aires nell'ambito del 5º Festival latinoamericano.
Per questa occasione il Coro Latinoamericano di Roma si e' esibito con il gruppo  di musica cubana “DiapaSòn”. Conosciuti per una loro particolare interpretazione live di “Visa para un sueño” di Juan Luis Guerra nella colonna sonora del premiato film “Caro Diario” di Nanni Moretti .
I DiapaSòn iniziano a suonare nel 1989, portando nelle loro esecuzioni la rara, per quegli anni,  passione per il son cubano, espressione musicale alla base della più conosciuta salsa.
Gruppo DiapaSòn nel celebre film di Nanni Moretti
esegue il merengue di Jan Louis Guerra
Iniziano ad esibirsi in piccoli locali romani dove portano le sonorità caraibiche, spesso rielaborando anche famosi brani della musica tradizionale latinoamericana.
Il gruppo si distingue oltre che per le scelte musicali, anche per essere stato (per molto tempo) l’unico gruppo formato interamente da musicisti italiani.
Le melodie ed i ritmi d’oltreoceano dei brani che compongono il loro repertorio sono spess oproposti con arrangiamenti e contaminazioni, anche riprese da classici italiani elaborati in versione salsa, così come il gioco di parole del nome del gruppo ci propone: diapa-son.
Famosa una loro versione salsa di “Il cielo in una stanza”di Gino Paoli.
Per questa occasione, oltre ad eseguire brani del loro repertorio,  hanno  accompagnato il Coro Latinoamericano di Roma in alcuni brani classici della tradizione latinoamericana:
Solamente una vez – Agustin Lara




  Quizás, quizás, quizás – Osvaldo Farres




Perfidia – Alberto Domínguez







        Pobrecito corazón –  Brano della tradizione colombiana




Il Coro Latinoamericano di Roma ha terminato il concerto eseguendo altri brani a cappella come ormai siamo abituati ad ascoltare e ad apprezzare nelle loro esibizioni.

Con questo splendido concerto il Coro Latinoamericano di Roma, ha salutato i numerosi amici che sono venuti ad ascoltarci.
Stiamo giá preparando il programma per la prossima stagione, che sicuramente prevederá un omaggio al grande compositore argentino Carlos Guastavino, del quale quest'anno ricorre il centenario della sua nascita. Insomma qualche settimana e torneremo.

Ci rivediamo a settembre!!!!

Gianna Tudini - 2012

sabato 26 maggio 2012

Impressioni e osservazioni


Rolando Goldman
Il 20 maggio  scorso il Coro Latinoamericanodi Roma, ha tenuto il primo dei due concerti previsti per il 5° Festival Latinoamericano - 2012.
Per sottolineare la presenza degli ospiti, il Coro Aquarela do Brasil, abbiamo eseguito nella prima parte il nostro repertorio in lingua brasiliana, di seguito una serie di brani cercando sempre di dare una visione globale delle sonorita' cosi' articolate e varie della musica latinoamericana.


Ma soprattutto il concerto è stato molto coinvolgente, grazie alla presenza del famoso "charanguista" Rolando Goldman (www.rolandogoldman.com.ar) che si trovava a Roma e che ha voluto regalarci la possibilità di ascoltarlo con il suo meraviglioso charango e di poter cantare accompagnati dai suoi virtuosismi.
Rolando Goldman, argentino, è uno dei più famosi suonatori di charango.
Ha suonato il charango accompagnato dalle piu' acclamate orchestre del continente latinoamericano. Attualmente affianca la sua attività di musicista portando il suono del suo charango in giro per il mondo, alla sua professione di professore di charango presso il "Conservatorio Superiore di Musica "Manuel de Falla" a Buenos Aires.

Il charango è uno strumento musicale a corde. E' molto difficile trovare la sua origine esatta, sicuramente nato in America Latina.
Le popolazioni originarie di quei luoghi lo realizzarono ispirandosi alla "vihuela de mano" uno strumento che gli spagnoli portavano con loro, utilizzando quale cassa armonica la corazza del quirquincho (armadillo).
Sembra che tutto abbia avuto origine a Potosi' in Bolivia, all'epoca ricchissima, dove fiorì ogni genere di arte grazie al ritrovamento di importanti miniere di argento.
In questo luogo si trovano le prime testimonianze del "charango" sul frontale di una chiesa, San Lorenzo a Potosi', la cui costruzione viene situata tra il 1550 ed il 1750.


Il prossimo concerto del Coro Latinoamericano di Roma, nell'ambito del 5° Festival Latinoamericano, sarà il 9 giugno insieme con il gruppo di musicisti Diapason.

Gianna Tudini - 2012

martedì 24 aprile 2012



5º Festival Latinoamericano
ROMA - 2012
-      20 maggio 2012 Coro Aquarela do Brasil
-      9 giugno 2012 Gruppo DiapaSon 
Coro Latinoamericano di Roma
Direttore artístico: Eduardo Notrica
Il Coro Latinoamericano di Roma, organizza per quest’anno la 5ª edizione del Festival Latinoamericano presso la Chiesa Nazionale Argentina (P.zza Buenos Aires, Roma).
Il Festival ha la finalità di promuovere la diffusione della cultura musicale dell'America Latina, in particolare della musica popolare e tradizionale.
La musica come esperienza di luogo, di intensita', di colore, di influenze culturali di un continente.
L'evento si svolgera’ presso la Chiesa Nazionale Argentina, Santa Maria Addolorata di Piazza Buenos Aires a Roma, sede del Coro Latinoamericano.
Per questa edizione abbiamo in programma due concerti il primo il 20 maggio dove verra’ ospitato  il Coro Aquarela do Brasil – Coro dell’Ambasciata del Brasile a Roma diretto da Giorgio Monari, ed il secondo concerto per il 9 giugno con un gruppo di musica cubana il Gruppo Diapason.
Il “Festival Latinoamericano”, e’ un incontro di musica e arte latinoamericana dove vengono invitati formazioni corali, gruppi musicali e di danza di altre città italiane e straniere, artisti che hanno in comune la cura e l’attenzione verso la musica del continente latinoamericano, per interscambiare esperienze e musica.
Tra gli altri possiamo citare alcuni dei gruppi che hanno partecipato negli anni scorsi: Apasumac, Matices, Hugo Niro, Ginga (formazione corale di Lione), Conjunto Bossagora, Barra Querida, Stefano Mingo, Coro Soñero Sostenible (Coro della FAO), Gruppo Chiloè, la Roma Orquesta Tango.
Questa iniziativa ha portato il Coro Latinoamericano di Roma ad essere invitato in Finlandia dal Coro Latinoamericano di Helsinki, dove ha tenuto tre concerti in luoghi emblematici della città come la chiesa di Tempeliaukionkirkko, Sanomatölo e nella chiesa di Töölö.
Nel mese di marzo 2012, si sono esibiti in Francia in due concerti uno a Grenoble presso l’Eglise d’Eybens ed uno a Lione presso l’antico Temple du Change, nell’ambito dello spirito di intercambio del Coro Latinoamericano di Roma con altre formazioni corali europee.
Gianna Tudini - 2012

domenica 25 marzo 2012


Il Coro Latinoamericano di Roma, durante le prove che hanno preceduto il concerto che abbiamo tenuto venerdi 16 marzo a Grenoble nel Eglise d'Eybens , alla presenza di circa 200 persone che sono venute ad ascoltare i brani del nostro repertorio.
Eglise d'Eybens

Accolti in maniera straordinaria dal Coro Orféo, una formazione di circa 50 elementi che si e' esibita prima di noi, presentando i loro brani.
Il Coro Orféo nasce come formazione corale specializzata in musica proveniente dall'America Latina, ma oggi e' un'associazione dalla molteplici attività. Il Coro Orféo e' diretto da Monica Alfaya.
Saremmo lieti di ospitarli presto a Roma, magari nell'ambito del Festival Latinoamericano che il Coro Latinoamericano di Roma organizza ogni anno a primavera, ospitando appunto gruppi corali che condividono con noi il repertorio proveniente dal continente latinoamericano.

Il giorno dopo, sabato 17 marzo, eravamo gia' a Lione, ospiti del Coro Ginga.
Appena il tempo di salutarci di rincontrarci dopo la loro esperienza a Roma nel 2009 ed eccoci a provare per il concerto del pomeriggio.

Anche con loro la stessa formula, spazio per entrambi i cori e alcuni brani insieme, amalgamando le voci grazie alla direzione del nostro direttore Eduardo Notrica.
Temple du Change

A Lione, il concerto si e' svolto in un posto molto particolare e di importanza storica per la citta', il Temple du Change.
Monumento storico, costruito nel 1630 nella parte piu' antica di Lione. Ha subito diverse trasformazioni negli anni, come la costruzione degli archi anteriori nel 1748, che danno all'edificio l'aspetto attuale.
Dal 1803 l'edificio e' destinato al rito protestante.

Anche a Lione abbiamo avuto il piacere e l'onore di avere un pubblico attento e interessato alla nostra esibizione.

Ringraziamo tutti per l'organizzazione e l'accoglienza che abbiamo ricevuto. Resteremo in contatto, intercambiando come sempre musica, suoni, colori, esperienze. Cosa interessante e stimolante che ci fa sentire vicini e che ci fa ampliare i nostri orizzonti.

Forse per capire meglio devo scrivere cio' che una mia amica corista ha commentato:

"PERCHE' cantare in un coro?.... Io canto in un coro perché… mi piace tanto cantare ma da sola non è lo stesso. Farlo insieme ad altri è molto diverso, non tanto per la pienezza del risultato, quanto perché è una cosa bella che si fa insieme, che unisce tanti singoli in un tutt'uno. Lo stesso avviene quando due elementi si incontrano: 1+1 fa 1 coppia. Siamo tanti individui, diversi, eterogenei, che si arricchiscono l'un l'altro nello scambio e nella condivisione. E questo non lascia indifferenti." MR


Gianna Tudini - 2012


venerdì 2 marzo 2012

Francia - Marzo 2012

Il Coro Latinoamericano di Roma, come gia' annunciato terra' due concerti, nel mese di marzo, in Francia:






Il sabato 17 marzo, saremo a Grenoble, presso l'Eglise d'Eybens, insieme con il gruppo Chorale Orfeo (www.orfeomm.com) alle ore 20.30.












Il secondo concerto sara' a Lione insieme al Coro Ginga (http://myspace.com/gingavocal), domenica 18 marzo alle ore17.00 presso lo splendido Temple du Change, nel centro storico della città.






Al nostro ritorno foto, impressioni e osservazioni.
Gianna Tudini - 2012

domenica 15 gennaio 2012

REPERTORIO DEI PROSSIMI CONCERTI - 2012

I prossimi concerti del Coro Latinoamericano di Roma saranno in Francia, previsti per marzo 2012 a Lione e a Grenoble.
A Lione, dove canteremo con il Coro Ginga (http://myspace.com/gingavocal) e a Grenoble ospiti del Coro di Grenoble (www.orfeomm.com).
Introduciamo un poco qualche notizia su quelli che sono i brani del repertorio del Coro Latinoamericano di Roma, che porteremo in questo viaggio.
Il repertorio del Coro é ricco, come più volte abbiamo detto, di brani che fanno parte della tradizione popolare folklorica dell'America Latina.
Quindi un repertorio variato, di suoni, di colori di immagini che ci riportano al panorama immenso di storie, esperienze, influenze, contaminazioni che un continente ricco come questo, puo' regalarci.
Quasi come un immenso ventaglio che si apre.
Quest'anno ricorre il centenario della nascita del compositore e musicista argentino, Carlos Guastavino. Il Coro Latinoamericano di Roma, nella persona del suo Direttore Artistico, Eduardo Notrica, ha voluto ricordarlo dedicando una buona parte del concerto a brani della sua produzione.
Carlos Guastavino spesso viene ricordato, in quanto ha raccolto e armonizzato diverse opere di rappresentanti del romanticismo fine ottocento. Famosissima è la sua Se equivocó la paloma su una poesia di Rafael Alberti.
Nella sua produzione troviamo Las Indianas (di cui troviamo nel concerto Gala del día) che e' una raccolta di sei brani per 4 voci miste e pianoforte, tratte da poemi di vari autori.
Si dedicò anche a ricercare e armonizzare canzoni della cultura popolare, pubblicando  Canciones Populares Argentinas. (Ciego quisiera haber sido), o a riprendere "coplas" del folklore argentino (Mi garganta no es de palo).
Il resto del programma dei concerti prevede diverse partiture dedicate a generi musicali tipici del continente latinoamericano, milonga (La Trampera, Jacinto Chiclana), zamba (Lloraré), carnavalito (Carnavalito quebradeño).
Insomma cercando di aprire quel meraviglioso ventaglio, che é la musica latinoamericana.

Alcuni dei brani che presenteremo:

Carnavalito quebradeño - Hermanos Abalos
Gli Hermanos Abalos, un gruppo folkloristico nato in Argentina nel 1939, forse il piu’ antico, ha ripreso questo brano della tradizione popolare.
Il carnavalito e’ un genere musicale che ha origini precedenti all’arrivo dei colonizzatori europei, nella regione del Tucumán tra Perú, Bolivia e zona nord orientale dell’Argentina, appunto nella valle della Quebrada. Un posto molto caratteristico, il nome "quebrada" infatti sta ad indicare una valle, una gola profonda che gia’ ai tempi dell’impero Inca veniva usata come via di comunicazioni durante l’inverno, in quanto era completamente asciutta. La Quebrada de Humahuaca e’ stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nell’anno 2003.


Arroyito Serrano - Carlos Guastavino

Caratterizzata da un ritmo allegretto, tonalità delicate e una tessitura lineare tesi a suggerire colori e specialmente suoni di un sereno ruscello di montagna. E' il primo lavoro pubblicato per voce e piano di Carlos Guastavino nel 1939.

Lloraré - Carlos Guastavino
Fa parte della raccolta di Canciones Populares Argentinas che Guastavino armonizzò all'inizio degli anni '60. Parlano d'amore, tinto di accenti passionali e malinconici. Lloraré si distingue perché è una zamba, danza tradizionale della provincia di Salta, al nordovest dell'Argentina su una melodia del noto chitarrista e compositore Eduardo Falú.


Pobrecito corazón – Anonimo

E’ un brano di autore anonimo, fa parte della tradizione popolare della Colombia. Nei suoi ritmi si sentono le influenze delle sonorita’ musicali delle popolazione nere che lavoravano nelle piantagioni colombiane.


La trampera - Aníbal Troilo

La Trampera di Aníbal Troilo, suonatore di bandoneon e compositore argentino. Composizione strumentale caratterizzato dalle sonorita’ particolari che Anibal Troilo riesce a dare al suo "bandoneon". E’ una milonga, genere musicale apparso all’inizio del secolo scorso di origine incerta. Contiene elementi ritmici e influenze provenienti da danze e musiche "criollas". Come spiega Horacio Ferrer la milonga e’ "una melodia criolla rioplatense fundida al poderoso aliento de los tambores candomberos de cuyos ritmos es "hija directa"". Brano per ballare, senza testo in questo caso interpretato dal coro con onomatopee.



Jacinto Chiclana - Astor Piazzolla

Su un poema di Jorge Luis Borges, Astor Piazzolla musicò questo brano nel 1965. Borges parla di un uomo di principio, appunto Jacinto Chiclana che viveva nel quartiere di Balvanera, quartiere di Buenos Aires considerato all'inizio del XX secolo "barrio bravo", per la violenza e la malavita che lo caratterizava. Non si sa con certezza chi fosse questo Jacinto Chiclana, ma come disse in seguito Borges, all'inizio del XX secolo in un momento in cui la societa' era popolata da personaggi malavitosi, di vite al margine e dai racconti di violenze e repressioni, devono essere esistiti sicuramente molti Jacinto Chiclana.


Gala del dia - Carlos Guastavino

Forma parte de Las Indianas. Raccolta di 6 brani per 4 voci e pianoforte, composta da Guastavino nel 1967 su poemi di autori famosi. Questa ad esempio, Gala del dia, è un poema di Arturo Vázquez.


Mi garganta no es de palo - Carlos Guastavino

E' una "copla" della tradizione argentina, ripresa e armonizzata da Carlos Guastavino. Le "coplas" sono composizioni molto diffuse nella tradizione campestre argentina. Venivano cantate o recitate da soli o in compagnia con o senza accompagnamento musicale. Raccontano storie o situazioni della vita da cui trarre insegnamento.


Ciego quisiera haber sido - Carlos Guastavino

Anche questa fa parte della raccolta di Canciones Populares Argentinas che Guastavino armonizzò all'inizio degli anni '60. Ripresa da un brano di Eduardo Falú e armonizzata adattandola al canto corale.

martedì 3 gennaio 2012

Chiesa Nazionale Argentina - P.zza Buenos Aires - 7 gennaio 2012

In occasione delle festività natalizie il Coro Latinoamericano di Roma ha presentato in diverse occasioni , insieme con il repertorio tradizionale popolare, la Misa Criolla e la Navidad Nuestra del compositore argentino Ariel Ramírez.
Concluderanno questa presentazione del repertorio natalizio il 7/1 presso la Chiesa Nazionale Argentina S. Maria Addolorata di Piazza Buenos Aires a Roma, sede tradizionale del Coro Latinoamericano di Roma.
Il Coro verra’ accompagnato dal tenore solista Pablo Cassiba e dal gruppo strumentale Combo Latinoamericano.
La Misa Criolla e’ un opera musicale per solista, coro e orquestra, che unisce la natura religiosa dei temi trattati accompagnata con la natura folklorica delle sonorità latinoamericane.
Creata da Ariel Ramírez, compositore e pianista argentino, nel 1964 e incisa come album nel 1965 insieme con il gruppo Los Fronterizos, gruppo tradizionale argentino.
Nello stesso album venne incisa la Navidad Nuestra, con testi di Félix Luna. E’ il racconto in musica della nascita di Gesù; il racconto biblico accompagnato dalla musica che rispecchia le diverse caratteristiche regionali, troviamo carnavalitos, chamamé, chacarera, la vidala etc.
Vi invitiamo a partecipare, l'ingresso e' libero ed eventuali offerte verranno destinate al restauro dell'Antica Cappella dell Chiesa.

Pubblicano il nostro concerto:
http://expolatinos.blogspot.com/2012/01/roma-il-coro-latinoamericano-in.html
www.romaduenews.it
Per ulteriori informazioni:
Email:

lunedì 2 gennaio 2012

Concerto a Cefalù (Palermo) 28/12/2011


Il Coro Latinoamericano di Roma ha presentato con grande gradimento da parte del pubblico che ha assistito, la Misa Criolla e la Navidad Nuestra di Ariel Ramirez,  nella splendida cornice della Basilica Cattredrale di Cefalù, che per l'occasione era piena.
Accompagnati dal gruppo Ensamble di strumenti tradizionali andini, e dalle voci dei due solisti José Luis Sottile e Fabio Politi, che ringraziamo per la collaborazione, il concerto concludeva la stagione concertistica ottobre/dicembre 2011 organizzata da Amici della Musica di Cefalù - Salvatore Cicero.
Il calore del pubblico siciliano e la loro squisita ospitalità hanno fatto di questa esperienza un altro tassello importante al nostro percorso musicale.